Lo scorso week-end è stato all’insegna della sperimentazione mangereccia internazionale a casa Pane&Burro quindi, cari miei, questa settimana vi beccate tre belle ricettine very international che però, almeno per noi, sono state una vera e propria rivelazione. E cominciamo dalla colazione. Ora, il banana bread non è che sia proprio l’invenzione del secolo, soprattutto dal punto di vista bloggereccio, se ne vedono praticamente ovunque. Ad ogni modo, io che sono una grande estimatrice di banana bread, faccio fatica a trovare in giro ricette il cui risultato sia poi davvero soddisfacente. Il più delle volte resto piuttosto delusa da tortine ghiozze e gommosette, dal sapore decisamente troppo invadente di banana, a volte anche un po’ indigeste e dall’aspetto schiacciato e poco invitante. Questo di oggi è (a mio modestissimo parere) uno dei migliori riusciti fino ad ora e, visto che è stato il frutto di una serie anche piuttosto complessa di prove e giusta calibratura di dosi e ingredienti, vi risparmio la fatica e vi posto qui la ricetta bella che pronta, poi dite che non vi voglio bene 😉
Nel mio “ultimate” banana bread non possono mancare le noci, o le nocciole, o le mandorle o quello di croccante che più vi garba, questa volta ci sono finite le noci pecan perché casualmente ne avevo a casa giusto qualche sacchettino, ma potete sostiuirle tranquillamente con le noci normali, oppure le nocciole che secondo me stanno sempre bene. Vi è concessa anche l’aggiunta di (poche) scaglie o gocce di cioccolato, se proprio non potete farne a meno, nel qual caso diminuite leggermente la quantità di noci (o sostituitele completamente con la cioccolata). Questo cake, utilizzando uno stampo normale da plum cake da 12×26 cm viene bello alto e morbido, con una consistenza leggermente umida, ma non troppo, ed è davvero perfetto per la colazione e la merenda, in più si conserva per diversi giorni se tenuto ben coperto in un contenitore oppure su un’alzatina con coperchio. Provatelo, se vi va, e fatemi sapere!
120 g di farina 00
30 g di amido di frumento o “Frumina”
140 g di zucchero di canna
90 ml di latte
60 g di burro
100 g di gherigli di noci pecan
1 bustina e 1/2 di lievito per dolci
2 uova
burro e farina per lo stampo
Sbattete bene le uova con lo zucchero fino a che non saranno diventate spumose e soffici (potete usare la lama a foglia se usate una planetaria, oppure le fruste elettriche).
Con una forchetta, schiacciate le banane sbucciate e unitele alle uova.
Mescolate le farine, l’amido e il lievito e uniteli poco per volta al mix di uova.
Tritate le noci grossolanamente, tenendone da parte 8-10 per la decorazione, e unitele al composto. Aggiungete infine il burro fuso e il latte un po’ alla volta (potrebbe esserne necessario poco di più o di meno a seconda di quanto sono asciutte le farine).
Lavorate bene il tutto per altri 5 minuti.
Imburrate e infarinate bene lo stampo e versatevi il composto fino a circa 3/4 della sua altezza. Sistemate sulla superficie le noci pecan e infornate in forno precedentemente riscaldato a 180 °C.
Fate cuocere per circa 40 minuti (fate la prova stecchino prima di tirarlo fuori).
Lasciatelo raffreddare prima di estrarlo dallo stampo.
*io preferisco usare le banane ancora gialle che iniziano ad avere qualche puntino marrone, alcuni usano le banane molto mature (con la buccia quasi completamente marrone) ma io trovo che il sapore diventi troppo forte in questo caso, mentre con quelle mature ma non troppo si sentirà un delicato aroma di banana, non troppo invadente. Se vedete che le vostre banane si stanno inesorabilmente avviando al look super abbronzato, prima di allora tagliatele a fettine e surgelatele su un vassoio (una volta surgelate potete trasferirle in un sacchetto): saranno perfette per un frappé o anche per un gelato (poi vi racconterò come..)
33 commenti
Senti io mi sa che dopo la settimana del dormire mi faccio quella energetica e ci metto questo…. Io poi adesso che ci penso di dolcetti alla banana bel blog ne ho un paio, ma mai con la mia adorata frutta secca, quindi detto-(quasi)fatto, questo sarà presto provato…
allora guarda, questo è davvero ricostituente! inoltre non c'è tantissimo burro, e con una fetta vai tranquilla fino all'ora di pranzo..
confesso di aver fatto un po' fatica a lasciar maturare per qualche giorno le banane, io ne sono ghiotta in modo esagerato, e sono capace di farmene fuori un casco intero nel giro di un solo giorno..
ecco, il burro mi cura… 🙂 e poi fa bene alla pelle (dice mamma, mah! ;))
le banane da noi o finiscono inesorabilmente, o anneriscono inesorabilmente, devo piazzare anche io quel tuo asterisco al mio cestino della frutta… 😉
e tu affetta e surgela, affetta e surgela…
poi metti un bel bicchierozzo con una palla di gelato alla vaniglia (of course…) qualche fragola, qualche fettina di frozen banana, una foglietta di menta, un po' di latte e fruuuullllaaaaa!
è vero, l'ho visto spesso in giro questo pane, ma io ancora non l'ho fatto e magari provo proprio il tuo che ha un aspetto favoloso.
baci e buona giornata
eh allora mi pare che sia giunto il momento di provarlo! è un cake particolare, chiaramente ti devono piacere le banane! e ti consigilo vivamente di seguire il mio consiglio sul grado di maturazione delle banane da usare, per un gusto non troppo marcato.
allora poi fammi sapere com'è andata se lo provi, buona giornata!
L'avevo fatto anche io una volta e mi era piaciuto pure tanto. Io però la frutta secca non ce l'avevo messa. Mi sa che ho sbagliato.
bacioni
ma senti, anche senza viene bene ma a me il croccantello nelle torte mi piace sempre..
Io non so com'è eppure detesto le banane, ma il banana bread mi piace moltissimo e il tuo in effetti mi sembra differente da tanti che ho visto in quanto a consistenza ed è molto invitante.
Io voglio sapere come faccio a fare un pizzico di dieta con queste deliziose sollecitazioni? :o)
ma guarda che poi, a livello di calorie per fetta, non è che sia così disastroso…
e ha anche il vantaggio di un altissimo potere saziante, tipo che io stamattina ne ho mangiato una fettina e ancora sto a posto (cosa che con altri tipi di torte o biscotti non accade, e a quest'ora scatta sempre la merenda…)
io LOVVVO il babanabread!
Buongiorno Barbara! Ecco anch'io avevo lo stesso problema con il banana bread, sempre un po' troppo gommoso e bananoso, forse ho sempre usato banane troppo mature, potrei riprovarci seguendo le tue dritte 🙂
Grazie e… aspetto il gelato! Bacio
oh si il gelato very very banana, appena riuscirò a trovare il modo di fotografarlo, ve lo posto di sicuro!
a me le banane troppo mature non piacciono proprio nemmeno da mangiare, ma per schiacciarle bene un filino devono esserle (io le mangio quando la buccia è ancora tutta gialla e la puntina ancora un pochino verde..)
E' incantevole il tuo banana bread! E' vero che è una ricetta che spopola sui foodblog (ehm ehm, io non faccio eccezione), però è anche vero che non sempre è soddisfacente. Proverò anche il tuo, idealmente con le pecan: le vorrei da una vita, ma non so dove comprarle!
Buona giornata!
io il tuo non l'ho mica visto! ora mi vado subito a documentare..
le noci pecan le ho trovate in un supermercato della catena Elite qui a Roma, ma in generale si cominciano a trovare piuttosto facilmente in giro (trovo anche le noci macadamia e i cranberries essiccati anche a quello sotto casa). Ora sono fuori casa, ma stasera ti faccio sapere la marca che ne ho ancora un sacchettino! Stay tuned!!
I cranberries li ho già comprati e le macadamia le ho viste (non ancora comprate però), mi sa che devo guardare meglio per le pecan! Comunque grazie, aspetto aggiornamenti! 🙂
Allora, mia cara
le noci pecan che ho preso io sono della marca ELLEGI frutta secca, hanno anche un sito che però al momento non sembra funzionare molto bene http://www.ellegifruttasecca.it nel caso l'indirizzo email è info@ellegifruttasecca.it
così magari puoi chiedergli dove trovare i loro prodotti nella tua città. sulla confezione leggo che hanno vari tipi di noci straniere oltre alle pecan, anche le macadamia e le noci brasiliane (oltre a quelle nostrane e agli anacardi). spero che possa esserti utile!
Grazie mille, sei stata gentilissima! Ora vado sul sito e mi segno tutto, così inizio a cercare e ad allargare (spero) i miei orizzonti.
Buona serata!
Ricordo quando l'anno scorso ho fatto un plumcake alla banana, "bocciato" da chi condivide con me casa ed esperimenti culinari (in effetti era un pò gommosetto come hai detto tu…) e quindi caduto nel dimenticatoio, nella lista nera dei flop, senza rifarlo più… ma adesso torno alla carica, grazie alla tua ricetta sperimentata e approvata! Perchè con la primavera torno a fare frullati quasi ogni giorno, quindi compro spesso le banane e casualmente posso farne finire qualcuna dal frullatore al forno, così, facendo la vaga… 😀 E sai che ti dico? Lo provo sia con le noci, sia con le nocciole, che non mi stancano mai!
Francesca, puoi anche mettere meno banana (e magari aggiungi un po' di yogurt) se il gusto bananoso non piace molto a casa vostra, tipo 1 banana e un pezzetto e aggiungi poco meno di 1/2 vasetto di yogurt.
Considera che in quasi tutte le ricette di banana bread che ho visto in giro di banane ne mettono sempre almeno 3 e di quelle molto mature, invece con due già si sente meno ma usando quelle non troppo mature ancora meglio. Io una seconda chance (ma anche una terza e una quarta..) non la nego mai ai miei flop culinari (anche se tanta perseveranza in effetti non sempre è gradita… 🙂
che ridere… perchè io credo che se ci fossimo messe d' accordo non saremmo riuscite ad essere così coordinate, ecco. :O)))
ad ogni modo, questo banana bread mi garba parecchio, io qualche settimana fa provai la versione di Jamie Oliver, perchè tanto per distinguerci anche io a-d-o-r-o i banana bread, così la sua ricetta di banana bread al miele mi piacque e la provai. ma devo ammettere che la sua versione era molto più "panosa", insomma non somigliava ad un dolce, ma comunque buona. vabbè questo per dirti che di tentativi per trovare il perfetto banana bread ne so qualcosina, sississi.
Non paghe siamo riuscite ad utilizzare le noci pecan e pure per lo stesso motivo: gli avanzi.
Tanto per, poi, sono assolutamente d' accordo con te sull' utilizzo delle banane non troppo mature per evitare l' odore forte della banana che sì è buona, ma studi scientifici dimostrano che ci siamo evoluti dalle scimmie, ergo…
bene adesso stampo la tua ricetta supercollaudata e appena finisco l' ultima mollichina del mio banana cake la provo! :O* bacio
eh beh, che vuoi… modestamente… "Great minds think alike"!!
pure il titolo in Inglese tutte e due abbiamo messo…
vabbè.. no comment!
Ho una board su pinterest solo per i banana bread, e li provo tutti, sai, ma proprio tutti, e ancora sono indecisa su quale sia il mio preferito…Trovo che in ogni caso ci stia sempre bene un cucchiaio o due di rum, da quell'aroma speciale e fragrante a questo pane e si sposa benissimo con sapore della banana. :DD Per il resto sono come te, frutta secca sempre e comunque, mai cioccolato!
il rum! ma sai che è un ottima idea? la prossima volta ce lo metto pure io! grazie per la dritta Valeria
e' delizioso Barbara!
che meraviglia passare di qua, come ho fatto a capitarci solo oggi! ottimo consiglio di usare le banane non troppo mature perché quando ho preparato il banan bread devo dire che mi aveva deluso per quel sapore forte molto marcato di banana e tu mi hai dato la risposta. Devo riprovarci mi sono convertita! a prestissimo, mony e super complimenti adoro il tuo blog.
grazie mille monica! benvenuta sul mio blog, allora
fai bene a dare al banana bread una seconda chance, perché questo qui è davvero buono (ne abbiamo giusto ancora due fettine per la colazione di domani mattina..)
a presto!
Anche io fino ad ora non sono mai rimasta pienamente soddisfatta dalla consistenza dei banana bread provati.. Proverò a seguire la tua ricetta e il consiglio di usare le banane non troppo mature..
PS complimenti per il blog, davvero bello! 🙂
sono piombata per caso nel tuo blog e mi sono iscritta subito!
evidentemente eravamo in molte nella fase banana bread perchè io ti ho anticipato di due giorni
l'ho adorato (tostato leggermente in padella qualcosa di sublime) anche se non mangio praticamente banane
la mia ricetta viene dall'america
http://lagreg.wordpress.com/2013/04/06/the-best-banana-bread-ever-e-promessa-mantenuta/
ciao
Silvia
(LaGreg)
ti ho copiato la ricetta variandola un po': una banana, mezzo mango maturo e farina di cocco….. grazie, è venuta buonissima!!!
Ciao! Questo è il più bel banana bread che ho mai visto!!
Cottura con forno statico o ventilato?
Grazie mille, vorrei proprio provarlo 🙂
Maria
Ciao Maria! Grazie, qui sul blog ce ne sono tante versioni di Banana Bread, anche più recenti (e ogni volta sono convinta che sia la ricetta migliore della precedente!) ad ogni modo, nel mio forno, tutti i dolci lievitati come questo li cuocio in forno statico.
Grazie e a presto,
Barbara